
Sono consapevole dell’importanza di divulgare contenuto che potesse fare chiarezza sul mondo assicurativo, dare le corrette informazioni alle persone – spesso molto confuse sull’argomento – ma non lo facevo, trovando sempre le scuse migliori.
Non ho tempo…
Ho da lavorare…
Oggi sono stanca…
e via dicendo.
Forse sarà capitato anche a te di voler fare qualcosa fortemente, di sentire che era la cosa giusta, ma in fondo di temerlo.
Sì, perchè devo ammettere che un po’ di paura ce l’ho.
Timore di mostrarmi, di dire la mia… in fondo sono una persona riservata e anche un po’ timida.
Ma poi, dopo molti procrastinamenti, ho deciso di buttarmi ed iniziare a scrivere.
Era giusto farlo.
Voglio scrivere a te che sei qui nel mio blog e vuoi anche scriverti alla mia newsletter, e a tutte le persone con cui verrò in contatto in futuro, perchè ho una missione:
spiegare (e mostrare, quando possibile) che il settore assicurativo non è formato solo da “esattori senza scrupoli che incassano soldi dai clienti”, ma è fatto anche di professionisti che, grazie a metodi innovativi e con la raccolta di tutte le informazioni, riescono a creare un quadro chiaro della situazione del cliente. E ad offrire le migliori – e soprattutto corrette – soluzioni per potersi mettere in sicurezza.
Negli articoli che verranno ti parlerò di quale metodo innovativo sto utilizzando per aiutare le persone, e di come facilmente ne potrai usufruire anche tu, GRATIS.
Oltre a questo, ho pensato di trattare un argomento sempre diverso ogni mese, regalandoti delle “pillole di contenuto” circa 3 volte a settimana… brevi “pillole” che possono aiutarti a gestire situazioni, a informarti su un determinato tema, o anche solo farti riflettere.
Puoi tranquillamente divulgarle a parenti, amici, insomma a chi ritieni possa beneficiare di queste informazioni.
Quindi, se sei d’accordo, tra qualche giorno iniziamo…
ti consiglio di non perderti i miei contenuti, anche perchè nei prossimi post parleremo di pensioni: un argomento controverso che riguarda tutti noi, nessuno escluso.
Nello specifico, fin dalla prossima entrata scoprirai…
- come sapere l’età in cui andrai in pensione per lo Stato e con quanto;
- come conoscere l’ammontare dei contributi versati dal primo giorno in cui hai iniziato a lavorare e se ci sono stati degli ammanchi contributivi negli anni;
- quali sono le prestazioni che hai maturato e per quali importi;
- cosa ti serve per prepararti ad una terza età serena e senza pensieri…
questo, e molto altro.
Un caro saluto e grazie di leggermi.